Platea, UONPIA ASST, Fondazione Comunitaria | Svelamento “Magic Carpet” di Giulio Locatelli con gli adolescenti del servizio UONPIA dell’ASST di Lodi,
Giovanni Manzo 
| Platea | Palazzo Galeano, Fondazione Comunitaria di Lodi e Unità operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST di Lodi presentano martedì 6 giugno 2023, ore 18.30 Magic Carpet L’opera d’arte tessile realizzata dall’artista Giulio Locatelli insieme a un gruppo di adolescenti del servizio UONPIA dell’ASST di Lodi, in collaborazione con il personale sanitario della struttura. Si ringraziano in particolare le dottoresse Paola Morosini, Marta Bentivoglio e Marina Bonomi per il sostegno durante lo svolgimento dei laboratori. Martedì 6 giugno 2023 alle ore 18.30 sarà finalmente svelata l’opera d’arte tessile realizzata da un gruppo di 10 adolescenti, frequentanti il servizio UONPIA dell’ASST di Lodi, nell’ambito di un ciclo di workshop dal titolo “Magic Carpet”, ideato e condotto dall’artista Giulio Locatelli e promosso dall’associazione culturale Platea | Palazzo Galeano insieme all’unità operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST di Lodi, con il sostegno della Fondazione Comunitaria di Lodi. |
 Giulio Locatelli, Magic Carpet 2023, Lodi. courtesy Platea. Palazzo Galeano e l’artista |
| Palazzo Galeano, centro propulsore di tutta l’attività culturale di Platea, ospiterà il grande “Magic Carpet” sulla propria facciata, come uno stendardo calato dal balcone del piano padronale. L’opera sarà così resa fruibile dalla cittadinanza tutta che potrà riconoscere le tracce e le ispirazioni delle giovani energie che hanno partecipato a questo intenso lavoro collettivo. “Magic Carpet” è un progetto di arte relazionale pensato per un gruppo di 10 adolescenti tra i 13 e i 18 anni di età, partecipanti a terapie psicologiche e/o farmacologiche del servizio UONPIA ASST di Lodi, articolato in 10 incontri laboratoriali. L’attività è stata avviata da una riflessione preliminare sul concetto di fiducia e ha poi visto la costruzione di una narrazione a più voci che restituisce spazio e valore all’impegno di ciascuno dei partecipanti, grazie anche alla collaborazione della dirigente psicologa Marta Bentivoglio e della terapista Marina Bonomi, coordinate dalla neuropsichiatra infantile Paola Morosini, già direttrice dell’unità operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASST di Lodi. Come una sceneggiatura per immagini, il “Magic Carpet” racconta una storia a cui tutte le ragazze e i ragazzi hanno contribuito diventando elementi fondamentali della narrazione: “Carta, Forbice, Tappeto”. “Carta, Forbice, Tappeto” è una fiaba ideata da Giulio Locatelli che narra le vicende del piccolo Ziggy, abitante della provincia lodigiana che, a causa del suo gracile fisico, non riesce a trovare un lavoro per aiutare la sua famiglia, finché non incontra Ariadne che avrà fiducia in lui, dandogli l’occasione di portare in vita uno straordinario tappeto volante. |
 Giulio Locatelli, Magic Carpet 2023, Lodi. courtesy Platea. Palazzo Galeano e l’artista |
| Guidati dal tutor Giulio Locatelli e dalle psicoterapeute, i ragazzi sono stati invitati a immaginare una forma in cui riconoscere sé stessi e da cui trarre un pattern che diventasse il protagonista di questo racconto. Ciascuno di questi moduli fantastici, riempito di colore e cucito agli altri attraverso la pistola Hand Tufting, sino a creare un puzzle di cromie e forme, si è così configurato come un tassello fondamentale della fiaba “Carta, Forbice, Tappeto”. Il risultato è “magico”, poiché in grado di trasportare e legare tra sé storie, emozioni ed esperienze diverse, facendosi volano di bellezza. Ma la magia del “Magic Carpet” sta soprattutto nella sua capacità di mostrare come la fiducia sia la chiave imprescindibile per compiere imprese prima impossibili anche soltanto da immaginare. L’iniziativa porta a Lodi un progetto ideato da Giulio Locatelli nel 2020 e declinato in più esperienze a seconda dei territori in cui si è trovato di volta in volta a operare, nasce a seguito della pandemia e della crisi sociale che ne è scaturita, colpendo in modo significativo la popolazione adolescente. L’obiettivo è quello di promuovere la resilienza tra i più giovani e fornire strumenti e occasioni per accrescere la consapevolezza di sé. Il progetto è finanziato dall’UONPIA dell’ASST di Lodi, per quanto riguarda la copertura dell’attività offerta da terapisti e psicologi, dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi che coprirà i costi degli strumenti e materiali e dell’artista e dall’associazione Platea | Palazzo Galeano. In tanti hanno offerto il proprio contributo a sostegno del progetto (i cui obiettivi incontrano con coerenza quelli espressi dall’Agenda 2023 per lo sviluppo sostenibile, siglata dalle Nazioni Unite) grazie alla campagna di raccolta fondi indetta da Platea | Palazzo Galeano sulla piattaforma: www.retedeldono.com. |
