PERFORMING PAC DANCE ME TO THE END OF LOVE 11.7 – 10.9.2023 PAC Padiglione d’Arte Contemporanea PUBLIC PROGRAM 20 luglio ore 18:30 | Talk ESERCIZI DI MEMORIA: VIETNAM 1961 – 1975 In occasione della Project Room Like Rain Falling from the Sky, un dialogo fra Giulia Zorzi, fondatrice di Micamera, il fotografo e artista visivo Nicola Bertasi, presenta in anteprima l’omonimo libro Like Rain Falling from the Sky edito da studio faganel e disegnato da pupilla grafik. 25 luglio ore 18:30 | Talk ESERCIZI DI MEMORIA: MARIO NIGRO 1993 Il PAC ricorda l’attentato del 27 luglio 1993 che distrusse gli spazi del Padiglione insieme ad alcuni lavori di Mario Nigro, che avrebbero dovuto essere esposti in un’antologica dedicata all’artista scomparso un anno prima. Una riflessione sul ruolo dell’arte che, a distanza di trent’anni, afferma il primato della cultura sulla criminalità. Introdotto da Diego Sileo, conservatore del PAC, e moderato da Antonella Soldaini e Elena Tettamanti, curatrici della mostra “Mario Nigro. Opere 1947-1992” in corso a Palazzo Reale e al Museo del Novecento, l’incontro vede la partecipazione di Gianni Nigro, storico dell’arte, Angela Vettese, curatrice della mostra del 1993, Luigi Sansone, consulente pubbliche relazioni. Autopompa dei Vigli del Fuoco collocata nel cortile del PAC in occasione di “Dance Me To The End Of Love” sino al 30 luglio 2023. 27 luglio ore 21 | Talk ESERCIZI DI MEMORIA: VIA PALESTRO 1993 Partendo dalla ricostruzione degli avvenimenti della strage di via Palestro, restituita nella mostra al PAC in forma di timeline, l’incontro contestualizza e ripercorre le fasi dell’attentato del 27 luglio 1993 a trent’anni di distanza con con Luca Tescaroli, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, e Nando Dalla Chiesa, presidente del Comitato Antimafia del Comune di Milano, in dialogo con i giornalisti Simona Zecchi e Marco Bova. 5 settembre ore 18:30 | Talk ESERCIZI DI MEMORIA: SANDRO MARTINI 1993 Un viaggio nell’opera di Sandro Martini, artista recentemente scomparso al quale il PAC dedicò una personale nel 1993. Intervengono Luigi Sansone e Matteo Zarbo, curatori del Catalogo Ragionato che raggruppa le opere realizzate da Martini tra il 1957 e il 2017; Roberto Casiraghi, docente di Pittura all’Accademia di Brera, autore del libro Srotolabile – Scritti filanti sull’arte di Sandro Martini; Corrado Paina, Presidente della ICE Ontario Canada e Poeta. 7 settembre ore 21 | Musica PERFORMANCE MUSICALE DEI 291out Uno spettacolo live del gruppo 291out che coinvolge il pubblico in uno spazio di condivisione tra arte, musica e memoria storica spaziando dal cinema italiano di denuncia e d’indagine in voga nei rivoluzionari anni ‘70 a composizioni originali. Ingresso libero, senza prenotazione. info: pacmilano.it/eventi Yael Bartana, Malka Germania, 2021.Still da video. Courtesy l’artista e Capitain Petzel Gallery, Berlin, Annet Gelink Gallery, Amsterdam,Sommer Contemporary Art, Tel Aviv, Galleria Raffaella Cortese, Milan e Petzel Gallery,New York PERFORMING PAC DANCE ME TO THE END OF LOVE 11.7 – 10.9.2023 PAC Padiglione d’Arte Contemporanea Il PAC ricorda i trent’anni dalla strage di via Palestro con un’edizione speciale del format PERFORMING PAC dedicato al rapporto tra arte contemporanea e memoria. Dal 25 al 30 luglio ingresso gratuito con contenuti speciali. A trent’anni dall’attentato di matrice terroristico-mafiosa che distrusse il Padiglione milanese la notte del 27 luglio 1993, il PAC dedica l’edizione 2023 di PERFORMING PAC a una riflessione sulla memoria, sulle memorie che oggi sono plurali e non possono esser lette solo con la lente storica o nazionalistica, ma anche attraverso elaborazioni personali e individuali, di singole comunità o piccoli gruppi d’appartenenza. La mostra, a cura del comitato scientifico del PAC, è promossa dal Comune di Milano Cultura e prodotta dal PAC con Silvana Editoriale. Douglas Gordon, k.364, 2011Still da video Courtesy l’artista e Gagosian © Douglas Gordon, by SIAE 2023 I lavori di nove artisti, per la maggior parte video, e una piccola mostra “flashback” – che analogamente alle edizioni precedenti prende avvio dai materiali dell’Archivio storico del PAC – esemplificano come la ricerca di nuovi spazi della memoria, o “lieux de mémoire” nella definizione dello storico francese Pierre Nora, abbia trasformato il concetto di commemorazione, mostrando in che modo la reminiscenza possa perpetuarsi in diverse modalità d’intervento e narrazione. Titolo della mostra Dance Me To The End Of Love, una citazione dalla canzone di Leonard Cohen del 1984 dove l’arte diventa veicolo di memoria, capace di sopravvivere a ogni crudeltà. Partendo quindi dall’archivio con il racconto della mostra ULTIME NOTIZIE. Christian Boltanski – curata da Jean-Hubert Martin al PAC nel 2005 – i visitatori potranno confrontarsi con le opere di Maja Bajevic, Yael Bartana, Maurizio Cattelan, Clemencia Echeverri, Miguel Gomes, Douglas Gordon e Giulio Squillacciotti, mentre una performance di Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini inaugurera la mostra la sera del 10 luglio. A completare il percorso, una timeline curata dai giornalisti d’inchiesta Simona Zecchi e Marco Bova ricostruisce gli avvenimenti della strage di via Palestro ripercorrendo le fasi dell’attentato. La ricerca dei due giornalisti si è focalizzata sulla raccolta di fatti noti e meno noti per ricostruire sotto forma di piccoli ritagli cronologici gli anni ‘92-’93 e per certi aspetti anche il ‘94. Emeroteche, archivi di quotidiani anche online e fondi archivistici sono stati rielaborati giornalisticamente, affiancati da eventi di respiro internazionale, nel tentativo di disegnare un quadro recente di grandi cambiamenti. In mostra anche alcuni filmati della Biblioteca Rai di Viale Mazzini che hanno segnato la narrazione del 1993. Dal 25 al 30 luglio il PAC resterà aperto ad ingresso gratuito con una serie di iniziative speciali in occasione dei trent’anni dalla strage di via Palestro. In questa settimana la mostra si arricchisce infatti di una sezione realizzata in collaborazione con il Comando dei Vigili del Fuoco, che attraverso materiale fotografico d’archivio e un video documentario ricorda la perdita dei tre colleghi Stefano Picerno, Sergio Pasotto e Carlo La Catena. Nel cortile del PAC l’autopompa intervenuta la notte dell’attentato diventerà un’installazione attraverso un video e alcune tracce audio delle comunicazioni tra la squadra che intervenne sul posto e la sala operativa. Il 25 luglio un talk ricorderà la personale di Mario Nigro prevista proprio nel luglio 1993 e mai realizzata per via dell’esplosione, mentre il 27 luglio un talk approfondirà le indagini sulle stragi del ‘93. La mostra è realizzata grazie a Tod’s, sponsor dell’attività annuale del PAC, e PwC Italia, sponsor della mostra, con il sostengo di LCA e il supporto di Vulcano. Maja Bajevic, Green, Green Grass of Home, 2002 Still da video, Courtesy l’artista e Galerie Peter Kilchmann, Zurigo, Parigi. © Maja Bajevic, by SIAE 2023 Ricordi / Souvenirs. Due venditori di souvenirs della guerra accolgono i visitatori a Khe Sanh. Montaggio di tre fotografie d’archivio: fotografie d’epoca scattate a Khe Sanh durante l’assedio. 2017/2019 © Nicola Bertasi Courtesy Bravo Project / US National Archives LA PROJECT ROOM Attorno al dialogo tra storia e memoria ruota anche la Project Room del PAC dal titolo Like Rain Falling from the Sky di Nicola Bertasi, curata da Damarice AMAO. Attraverso una narrazione fotografica sensibile, poetica e personale della guerra in Vietnam, Bertasi presenta una cartografia visuale della memoria, dove dialogano passato e presente di un conflitto che ha marcato nel profondo i territori e i corpi vietnamiti. PERFORMING PAC DANCE ME TO THE END OF LOVE PAC PROJECT ROOM NICOLA BERTASI. LIKE RAIN FALLING FROM THE SKY 11.7—10.9.2023 PAC Padiglione d’Arte Contemporanea Via Palestro 14 – Milano INFORMAZIONI T 0288446359 pacmilano.it Orari: Luglio: da martedì a domenica ore 10-19:30, giovedì ore 10-22:30 Agosto/Settembre: da martedì a domenica ore 12-19:30, giovedì ore 12-22:30 Lunedì chiuso Ultimo ingresso 1 ora prima della chiusura Aperto martedì 15 agosto (Ferragosto) 12-19:30 Biglietto unico € 5 Dal 25 al 30 luglio ingresso gratuito in occasione della commemorazione dell’attentato di via Palestro UFFICIO STAMPA PCM Studio di Paola C. Manfredi Federica Farci | federica@paolamanfredi.com | T +39 342 0515 787 |
LE PROSSIME MOSTRE AL PAC NEL 2023 21 novembre 2023 – 11 febbraio 2024 ARTE CONTEMPORANEA ARGENTINA a cura di Andrea Duprat e Diego Sileo La mostra propone una selezione di opere realizzate da più di trenta artisti argentini di diverse generazioni negli ultimi cinquant’anni. Il progetto curatoriale si sviluppa su tre assi – ironia, letteralità e citazione – che presentano differenti modalità di approccio alla rappresentazione di una cultura spesso caratterizzata, in passato così come oggi, da forme di violenza. Un percorso eterogeneo che cerca anche di raccontare e di far emergere le tante sfumature e le molteplici forme di espressione di un paese che per anni è stato la meta principale delle grandi migrazioni europee. Contatti per la stampa PCM Studio di Paola C. Manfredi | www.paolamanfredi.com Federica Farci | federica@paolamanfredi.com | T. +39 3420515 787 PAC Padiglione d’Arte Contemporanea via Palestro 14 Milano – 20121 www.pacmilano.it |