Platea | Palazzo Galeano con Associazione 21, Tonino Negri, Alberonero, Associazione Argine, GianMarcoCasini Gallery di Livorno, La Cornice e Marcello Chiarenza e con il patrocinio del Comune di Lodi presentano “LODI BASÉLL” Prima edizione del progetto triennale dedicato all’arte contemporanea che investirà Lodi per un intero fine settimana 29 settembre – 1° ottobre 2023 Conferenza stampa: mercoledì 27 settembre 2023, ore 12.00 Platea | Projects, via Maddalena 3 Per i giornalisti interessati è disponibile un servizio di transfer su accredito, per info: federica@paolamanfredi.com Inaugurazione: venerdì 29 settembre 2023, ore 19.00 Platea Project, Casa-Studio Orsini, Studio Tonino Negri, La Cornice tra via Maddalena e Corso Adda Finissage: domenica 1° ottobre 2023, ore 22.00 Spazio 21, San Fereolo 24 Platea | Palazzo Galeano è promotrice di una nuova iniziativa a Lodi, un fine settimana dedicato all’arte contemporanea che si sviluppa come un crescendo di appuntamenti aperti al pubblico, dislocati nel centro cittadino. “LODI BASÉLL” coinvolge infatti le varie realtà attive sul territorio – Platea, Associazione 21, Associazione Argine, gli artisti Alberonero e Tonino Negri, lo spazio La Cornice – e non solo, con la partecipazione della Gian Marco Casini Gallery di Livorno, dando forma a un calendario di tre giornate da venerdì 29 settembre a domenica 1° ottobre 2023, che invitano il pubblico a scoprire Lodi attraverso un itinerario in più tappe che si estende da via San Fereolo sino a Corso Adda. “LODI BASÉLL” è la prima edizione di un progetto triennale patrocinato dal Comune di Lodi che, in concomitanza con le giornate inaugurali del Festival della Fotografia Etica, offre uno sguardo d’eccezione sulla scena artistica contemporanea locale. Dream Factory, Vittorio Zeppillo, 2023, courtesy l’artista e Platea_Palazzo Galeano. Foto Alberto Messina In occasione degli ultimi tre giorni di apertura di “Dream Factory”, presso la vetrina di Platea, gli artisti di questa terza edizione 2023 del palinsesto emergenti, Valerio d’Angelo, Martina Cioffi, Vittorio Zeppillo – protagonista dell’esposizione in corso – e Camilla Gurgone, incontrano (domenica 1° ottobre, ore 19.00) il direttore artistico di Platea Carlo Orsini, i curatori Benedetta Monti e Niccolò Giacomazzi, l’artista leader Rä di Martino e la gallerista Valentina Bonomo di Roma, per una conversazione aperta al pubblico. Alberonero, Caro Campo. Diario di lavoro, realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (XI Edizione, 2022) della Direzione Generale Creatività Contempoana – Ministero dela Cultura, prodotto da STUDIO STUDIO STUDIO Scendendo verso via Maddalena, il nuovo spazio Platea Project debutta con la presentazione di “Caro Campo. Diario di lavoro”, il progetto editoriale di Alberonero realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (XI edizione, 2022), il programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, attraverso la proiezione del film “Ragazzi saltellano non qui non ora tra cadaveri di pioppi nel campo immaginario” della regista Antonietta Elia e di Luca Boffi (da venerdì 29 settembre, ore 19.00, visibile sino al 1° ottobre) e un’azione performativa corale (venerdì 29 settembre, ore 20.00) dal titolo “Campo Mantra”. Clarissa Baldassarri, Gian Marco Casini Galleru di Livorno Sempre in via Maddalena, proprio di fronte al nuovo Platea Project, la casa-studio di Carlo Orsini ospita la mostra “PEBBLE IN THE SKY”, organizzata dalla Gian Marco Casini Gallery (da venerdì 29 settembre, ore 19.00, aperta tutto il mese di ottobre, dal lunedì al sabato, ore 9.00-18.00), che riunisce le opere degli artisti Clarissa Baldassarri, Juan Pablo Macías, Margherita Moscardini, Stefano Serretta, Renato Spagnoli e Alessandro Manfrin che torna a Lodi, dopo la sua partecipazione alla seconda edizione del palinsesto emergenti promosso da Platea nel 2022. Un format molto particolare di mostra “in trasferta” in cui la galleria e il suo fondatore offrono un ritratto di sé attraverso gesti e oggetti significativi racchiusi dentro una valigia, di cui Carlo Orsini diventa temporaneamente il proprietario, in attesa di consegnare questo dono ricco di vita e significato al prossimo custode. Tonino Negri In via Lodino 63, la vetrina del ceramista Tonino Negri, si anima grazie all’installazione “Ironici, Ieratici, Ceramici”, una mostra di opere del maestro Tonino Negri che per l’occasione apre al pubblico il suo atelier (da venerdì 29 settembre, ore 19.00, sino al 1° ottobre), offrendo una panoramica unica sulla propria produzione lungo gli ultimi quarant’anni. Scendendo su Corso Adda si incontra lo spazio espositivo La Cornice, ex bottega corniciaia, presenta l’opera dell’artista visivo, autore, scenografo e sceneggiatore teatrale Marcello Chiarenza, nell’ambito della mostra “SCULTURE” (da venerdì 29 settembre, ore 19.00). Marcello Chiarenza, Sognando Risalendo verso il centro storico, la Chiesa di Santa Chiara Nuova in via delle orfane ospita BORDA (sabato 30 settembre, performance dalle 18.00 alle 21.00, dj set sino alle 24.00), evento di arti performative prodotto dall’associazione Argine e curata da Roberto Alfano, Luca Boffi, Edoardo Caimi e Piergiorgio Caserini, artisti e autori che condividono una ricerca espressiva incentrata sul paesaggio e in particolare sulle atmosfere dei territori di pianura. BORDA, il cui nome richiama una figura leggendaria legata alla nebbia, racconta per la prima volta la scena performativa lodigiana con la partecipazione degli artisti Alberto Braida, Cult of Magic, DEM, Riccardo La Foresta, Lorenzo Lunghi, Marsala e il collettivo SAUZER. Il programma comprende il susseguirsi ininterrotto di otto performance. Sauzer, Ultras della nebbira, 2019, foto Matteo Torsani. Tra i protagonisti di BORDA Infine, alle porte di Lodi in via San Fereolo 24, lo Spazio 21, fondato da Pierpaolo Curti e gestito da Associazione 21, nell’ambito della bi-personale di Paolo Maggis e Vanessa Pey, “INTERSECTION #2”, a cura di Gabriel Virgilio Luciani, ospita il concerto di chiusura di “LODI BASÉLL”: tre pezzi live per voce e chitarra di Paolo Maggis (domenica 1° ottobre, ore 22.00). “INTERSECTION #2” è un format espositivo che pone in dialogo artisti che si esprimono con linguaggi artistici differenti, per creare nuove atmosfere e possibili letture. Paolo Maggis e Vanessa Pey, INSERSECTION 3 Come è proprio dello spirito di Platea | Palazzo Galeano, “LODI BASÉLL” vuole sostenere le più giovani generazioni di artisti, mettere in condivisione conoscenze ed entusiasmi legati all’arte contemporanea, e dare seguito in una dimensione corale al “risveglio civico” di cui si è fatta portavoce nei suoi primi tre anni di progetto. Una rassegna aperta alla cittadinanza, gratuita, artistica transmediale, che punta alla valorizzazione del territorio e delle energie creative lodigiane nello scenario dell’arte contemporanea italiana. I titoli scelti per indicare la manifestazione nel corso del prossimo triennio rispondono con fedeltà all’attitudine ironico-generativa che contraddistingue Platea, prendendo ispirazione dai nomi delle più importanti settimane dedicate all’arte in concomitanza con fiere d’arte contemporanea italiane ed europee, trasportati però in un contesto locale. Ecco allora che per il 2023 “LODI BASÉLL” prende in prestito un termine dal dialetto locale che significa “gradino”, elemento architettonico che permette l’innalzamento, quindi simbolicamente un elevarsi a un livello più alto della manifestazione, ma fisicamente indica l’ingresso dello spazio Platea Projects e della vetrina di Platea. Allo stesso tempo, il termine è quasi omografo del nome inglese “Basel”, ovvero Basilea, la città svizzera che ospita la famosa e prestigiosa fiera d’arte contemporanea, che ogni anno riunisce il gotha dell’arte internazionale. L’obbiettivo finale è quello di sviluppare un festival con cadenza annuale di portata temporale maggiore al fine settimana che possa porsi nel calendario nazionale come un appuntamento di qualità e una festa per tutta la cittadinanza e tutti coloro che vorranno farne parte. |
Associazione Platea | Palazzo Galeano Platea | Palazzo Galeano è un’associazione culturale nata a Lodi nel 2020 con lo scopo di promuovere l’arte in tutte le sue forme sul territorio locale con una prospettiva internazionale, sviluppando forme inedite di mecenatismo rivolte ai giovani talenti creativi che prevedono il coinvolgimento di artisti affermati e gallerie d’arte di primaria importanza. I soci fondatori sono un gruppo di amici appassionati di arte contemporanea e architettura e amanti della propria città: Claudia Ferrari, Laura Ferrari, Carlo Orsini, Luca Bucci, Lorenzo Bucci, Gianluigi Corsi. L’attività dell’associazione prevede la presentazione di progetti d’arte e cultura contemporanea presso lo spazio espositivo ricavato nella facciata di Palazzo Galeano, nel centro storico di Lodi: Platea. Una vetrina sempre illuminata, visibile di giorno come di notte, inaccessibile dall’esterno. Platea deve il suo nome – che contiene un preciso intento programmatico – a una generosa concessione dell’artista Marcello Maloberti, lodigiano di nascita, che, nel fare dono all’Associazione di quello che avrebbe dovuto essere il titolo di una sua nuova performance, ha detto: “Platea è l’omaggio alla città. Il nome dello spazio sottolinea l’importanza del pubblico, disposto in una grande ‘platea’, che poi è la città di Lodi, ma anche, citando Harald Szeemann, la ‘platea’ dell’umanità. E per me, il pubblico è il mio corpo.” Da questo gesto si è sviluppato il progetto culturale votato al sostegno delle più giovani generazioni creative, attraverso la costruzione di collaborazioni con artisti affermati, chiamati in veste di “numi tutelari”, e con il coinvolgimento di gallerie d’arte contemporanea d’eccellenza. Il progetto si basa sul concetto di “platea”, intesa anche come modalità molto attuale di esporre, di organizzare il display, in cui l’opera si offre allo sguardo del passante che inconsapevolmente la incrocia sul suo cammino. Per questo motivo, le opere che comporranno i cicli espositivi protagonisti di Platea saranno selezionate per la loro capacità di suscitare “un incidente di sguardo”, come annunciato nel Manifesto composto dall’associazione. Governance Claudia Ferrari, Presidente Laura Ferrari, Vicepresidente Carlo Orsini, Direttore Artistico Luca Bucci, Progettista Lorenzo Bucci, Social Media Manager Gianluigi Corsi, Tesoriere Con la preziosa assistenza delle volontarie Rebecca Chiusa Silvia Sanpellegrini Main partner: Ferrari Giovanni Industria Casearia Spa; Consorzio Tutela Grana Padano In-kind partner: Solux Led Lighting Technology; Verspieren Broker di Assicurazione. Platea | Palazzo Galeano Corso Umberto I, 50 26900, Lodi Website: www.platea.gallery | Instagram: platea_palazzogaleano | Contatti: info@platea.gallery |