Fondazione ICA Milano presenta gli appuntamenti del progetto Ritratto di città 20/20.000Hz Un progetto di MASBEDO a cura di Cloe Piccoli |
MASBEDO, Ritratto di città (20/20.000 Hz), backstage image, courtesy the artists, ph. Beatrice Perego |
Fondazione ICA Milano presenta gli appuntamenti che compongono il tour internazionale del progetto Ritratto di città di MASBEDO, a cura di Cloe Piccoli, fra i vincitori dell’undicesima edizione di Italian Council (2022), il programma della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura volto alla promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana. Ritratto di città di MASBEDO prende il nome dalla prima composizione sonora di Luciano Berio e Bruno Maderna che nel 1954 inaugurò le pratiche sperimentali dello Studio di Fonologia RAI di Milano. Il progetto è il reenactment di quell’esperienza innovativa che, a partire dalla musica elettronica, diffusa via radio, si espande in una visione ampia che coinvolge architettura, arte, design e letteratura come elementi di rinascita civile e democratica. Il progetto di MASBEDO si declina nella realizzazione di un video, un volume edito da Marsilio Arte, con progetto grafico Leftloft, e un ampio programma di proiezioni, installazioni, performance sonore, conversazioni, public program che ha l’obiettivo di coinvolgere professionisti internazionali in uno scambio artistico e culturale che è alla base della mission di Italian Council. Parte integrante del progetto è l’ampio e significativo network di istituzioni internazionali, che contribuiscono a sviluppare la ricerca, la produzione, la divulgazione e la comunicazione dell’opera. Il partner di progetto è SODA (School of Digital Arts) di Manchester, con cui è stata attivata una collaborazione per creare un programma espositivo e un public program. Inoltre Soda metterà a disposizione del progetto tecnologie e professionalità d’avanguardia nel settore video e audio. Un prestigioso network di Partner Culturali che include, con SODA (School of Digital Arts), Centre Pompidou-Metz, Museo del Novecento di Milano, Triennale Milano, Castello Sforzesco di Milano, Fondazione Merz Torino, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo e CCA Tel Aviv – Yafo, contribuisce allo sviluppo del progetto con programmi specifici di proiezioni, performance e public program. |
MASBEDO, Ritratto di Città (20/20.000 Hz), Backstage image, Courtesy the artists, Ph. Beatrice Perego |
IL TOUR 25 marzo – 30 aprile 2024 | SODA Manchester 3 aprile 2024 | Centre Pompidou-Metz 9 aprile 2024 | Triennale Milano | performance 10 aprile – 30 giugno 2024 | Museo del Novecento, Milano | mostra Ritratto di città 13 aprile 2024 | Fondazione Merz Torino 23 aprile 2024 | MAXXI Roma 24 aprile 2024 | CCA Tel Aviv-Yafo Maggio 2024 | Triennale Milano e Castello Sforzesco Il primo appuntamento con Ritratto di città è lunedì 25 marzo 2024 a Manchester, dove SODA (School of Digital Art) e MODAL (SODA Art Center) accoglieranno la première del video Ritratto di città (20/20.000Hz) di MASBEDO accompagnata da un talk dedicato al progetto. La videoinstallazione dell’opera accoglierà il pubblico fino a martedì 30 aprile 2024. Nel periodo di apertura a Manchester, il progetto coinvolgerà la città di Milano con un doppio appuntamento durante la Milano Art Week 2024. Da mercoledì 10 aprile sino a domenica 30 giugno 2024, Museo del Novecento presenterà la mostra Ritratto di città di MASBEDO a cura di Cloe Piccoli, exhibition design di ONSITESTUDIO. Martedì 9 aprile 2024 Triennale Milano ospiterà una monumentale nuova video-installazione animata da una live sound performance context specific realizzata per il Salone d’Onore dell’Istituzione. Il progetto prosegue con un fitto programma di proiezioni, talk e performance realizzate in collaborazione con i partner culturali secondo il seguente calendario: domenica 3 aprile 2024 Centre Pompidou-Metz, Metz; sabato 13 aprile 2024 Fondazione Merz, Torino; martedì 23 aprile 2024 MAXXI, Roma; mercoledì 24 aprile CCA Tel Aviv – Yafo. A maggio 2024 Triennale Milano e Castello Sforzesco ospiteranno un ricco public program internazionale. A conclusione della produzione e della promozione internazionale, l’opera video Ritratto di città verrà acquisita dal Museo del Novecento di Milano. Il progetto di MASBEDO, a cura di Cloe Piccoli, ha l’obiettivo di riattivare in una prospettiva contemporanea un’esperienza fondamentale per la creazione di un nuovo linguaggio e una nuova identità culturale di respiro internazionale e d’avanguardia. Ritratto di città sviluppa, oggi, con immagini, suoni, parole, libri e un articolato public program, quell’esperienza in un contesto di scambi internazionali. È così che il linguaggio aperto, fluido, non codificato, non scritto della musica elettronica dello Studio di Fonologia, che dagli studi RAI di Milano si diffonde nella città in video e via etere, si fa veicolo di una rilettura e di una visione innovativa, sperimentale, radicale della cultura del progetto. |
CONTATTI PER LA STAMPA PCM Studio di Paola C. Manfredi via Carlo Farini 70, 20159 Milano www.paolamanfredi.com | press@paolamanfredi.com Francesca Ceriani | francesca@paolamanfredi.com | +39 340 9182004 Fondazione ICA Milano | Istituto Contemporaneo per le Arti via Orobia 26, 20139 Milano office@icamilano.it | www.icamilano.it MASBEDO MASBEDO è un duo artistico nato nel 1999. Nel loro lavoro è una costante l’esplorazione e la conseguente commistione di diversi linguaggi artistici: il video, l’installazione, il cinema, la performance, il teatro d’avanguardia e il sound design. Le loro opere sono caratterizzate da una forte componente immersiva e site specific. Recentemente hanno individuato nella relazione tra cinema e arte un territorio d’indagine prediletto che approcciano con uno sguardo attento tanto agli elementi socio-antropologici quanto a quelli più intimi e poetici. Loro opere sono state esposte in istituzioni e festival a livello internazionale, teatri dell’opera, auditorium e centri di sperimentazione: Fondazione ICA Milano, Fondazione Merz, MART Rovereto, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, MAMM Mosca, Venaria Reale, Castello di Rivoli; Biennale di Venezia, Art Unlimited Basel, Tel Aviv Art Museum; MARTa Herford, Festival del Cinema Venezia, CPH:DOX, Sharjah Film Platform; Teatro Massimo Palermo, Romaeuropa Festival. CLOE PICCOLI Cloe Piccoli è critica e curatrice d’arte contemporanea. Ha curato mostre e progetti in musei internazionali quali MAXXI, Roma/L’Aquila; MACRO, Roma; PAC Padiglione dʼArte Contemporanea, Milano; Museo del Novecento, Milano; Triennale, Milano. Ha lavorato come direttore artistico a progetti d’arte contemporanea per Christian Dior Italia (LVMH), Acqua di Parma (LVMH), Rinascente (Central Group). Ha curato mostre personali e installazioni di John Armleder, Rosa Barba, Massimo Bartolini, Pedro Cabrita Reis, Alberto Garutti, Stefano Graziani, Armin Linke, Kuehn Malvezzi, Diego Perrone, Paola Pivi, Tobias Rehberger. Contributor per le pagine nazionali culturali di La Repubblica e d La Repubblica per cui ha intervistato Nikita Gale, Jessie Homer French, Anne Imhof, Alex Katz, Rem Koolhaas, Joseph Kosuth, Barbara Kruger, Pamela Rosenkranz, Tomás Saraceno, Jeff Wall. Ha pubblicato con Baldini & Castoldi, Electa, Mousse Publisher, Skira, Humboldt Books. È docente di Arte Contemporanea dell’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. FONDAZIONE ICA MILANO Fondazione ICA Milano – Istituto Contemporaneo per le Arti è una fondazione privata non profit dedicata alle arti e alla cultura contemporanea, alla ricerca e alla sperimentazione, nella quale convergono diverse forze e tipologie di protagonisti del mondo dell’arte: artisti, collezionisti, professionisti del settore, appassionati. Diretto da Alberto Salvadori, ICA è il primo Istituto Contemporaneo per le Arti che sorge al di fuori del mondo anglosassone, situato nell’ex area industriale di via Orobia a Milano. L’attività dell’Istituto si sostanzia in un’offerta alla città e al pubblico, dove condivisione e partecipazione sono le parole chiave per comprenderne l’attitudine. Mostre, editoria d’arte, ceramica, cinema, performance, musica, letteratura, attività seminariali di divulgazione, formazione, educazione e molto altro ancora costruiranno un percorso improntato su interdisciplinarità e transmedialità. Espressione di una precisa identità ‘milanese’ che storicamente mette in relazione l’iniziativa privata con la dimensione istituzionale, ICA trova ispirazione nella cultura del give back, ossia restituire per condividere. |