MILANO REMAPPED SUMMER FESTIVAL Terza edizione DOPO? e Milano Mediterranea protagoniste della nuova edizione del festival multidisciplinare 10-11 luglio 2024 Pirelli HangarBicocca, Via Chiese 2, Milano Milano Remapped Summer Festival, 2023 Courtesy Pirelli HangarBicocca, Milano Ph. Iman Salem Pirelli HangarBicocca presenta la terza edizione di MILANO RE-MAPPED SUMMER FESTIVAL, l’annuale manifestazione collettiva dedicata alla performance, alla musica, al video, alla poesia e ad altri linguaggi, che punta i riflettori sulle più interessanti realtà culturali indipendenti del panorama milanese. Giunto alla terza edizione, il festival, a ingresso gratuito, avrà luogo mercoledì 10 luglio e giovedì 11 luglio 2024, dalle ore 19.30 alle ore 00.30, negli spazi interni ed esterni di Via Chiese 2, con un programma multidisciplinare la cui curatela è quest’anno affidata ai centri culturali e artistici DOPO? e Milano Mediterranea. Il progetto sposa la missione di Pirelli HangarBicocca di rendere l’arte aperta e accessibile a tutti coinvolgendo voci, linguaggi e organizzazioni in grado di mettere in luce nuovi modi di pensare e creare la cultura. Il percorso ideato per l’occasione vede artiste e artisti locali e internazionali esplorare i linguaggi del corpo, del suono, del gesto e della parola, sfiorando tematiche che spaziano dalle questioni sociali del lavoro artistico e degli spazi urbani alle relazioni tra culture dominanti e comunità marginali. L’incontro e l’inclusione sono il filo rosso di un itinerario diffuso che si svolge tra performance, coreografie, opere collettive, reading, proiezioni, concerti live e DJ set. Mercoledì 10 luglio il festival inaugura con il palinsesto realizzato da DOPO?, progetto attivo nel quartiere di Corvetto dal 2022 che rilegge in chiave contemporanea l’idea di “dopolavoro” e lo trasforma in archivio, biblioteca, spazio espositivo, laboratorio e luogo di ricerca. Giovedì 11 luglio è la volta della proposta di Milano Mediterranea, centro d’arte partecipata del collettivo italo-tunisino Corps Citoyen, attivo nel quartiere del Giambellino, che coinvolge la generazione di giovani artisti figli delle diaspore attraverso residenze, percorsi dedicati e pratiche partecipative. MILANO RE-MAPPED SUMMER FESTIVAL sarà anche protagonista di un Instagram Takeover, affidato a DOPO? e Milano Mediterranea, con l’obiettivo di condividere anche sui canali social di Pirelli HangarBicocca la dimensione inclusiva della Manifestazione. Sx: Katerina Andreou, Mourn Baby Mourn, 2022. Ph. Claudia Pajewski Dx: Ghoula. Ph. Mohamed Jeddi MERCOLEDÌ 10 LUGLIO La curatela della serata di mercoledì 10 luglio è affidata a DOPO?, che esplora il senso di instabilità strutturale insito nella società a partire dal ruolo del lavoro. L’inquietudine legata al futuro, il dolore e la cura, l’accettazione e l’adattamento sono al centro del programma pensato per la terza edizione di MILANO RE-MAPPED SUMMER FESTIVAL. Apre la serata la performance Calcinacci di Claudio Larena, dove i movimenti ripetitivi di un operaio intento nella costruzione di un muro divengono metafora di una continua costruzione identitaria. Il collettivo Murmur condivide con il pubblico, in due reading e una proiezione video, il risultato di un lavoro collettivo e le parole dei poeti Ben Fama, Kyle Dacuyan, Allison Grimaldi Donahue e Beatrice Zito. Camilla Montesi con l’assolo di danza contemporanea Caronte entra nell’immaginario dell’inferno per approfondire il tema della paura, mentre la coreografia visiva e sonora Mourn Baby Mourn di Katerina Andreou impiega l’atto del lamento per trasmettere un senso di dolore personale e collettivo. Chiude il programma il DJ set atmosferico ed evocativo del collettivo Slipmode con la partecipazione di Silv-o & ninafterdark, che fonde frammenti di canti e poesie tradizionali somale con edit nostalgici e suoni ambientali, arricchite da musicalità ambient e influenze club. GIOVEDÌ 11 LUGLIO La serata di giovedì 11 luglio è dedicata alla curatela di Milano Mediterranea, che parte dal concetto di “strano cammino” del pensatore Bayo Akomolafe per unire le pratiche di una selezione di artiste della scena underground milanese con artisti provenienti dal Libano alla Tunisia, focalizzandosi in particolare sulla produzione culturale legata alla diaspora. Il programma esordisce con This is not the End. It’s the beginning of new life. Never Forget Never Forgive., il laboratorio di creazione collettiva a base di cucito proposto da Soukaina Abrour e dal collettivo Serpica Naro che prosegue per tutta la serata. Seifeddine Manai propone la performance di danza fisica e teatrale M.A.K.T.O.U.B, mentre a Ismael Condoii e Noura Tafeche è affidato l’intervento narrativo e sonoro Mijwiz-Siku-Siku-Mijwiz, che rievoca la dimensione collettiva dell’indigenismo attraverso suoni, aneddoti ed estratti di testi. Si prosegue con la performance di danza partecipativa Eternal di Bassam Abou Diab, focalizzata sul valore del corpo e dei suoi gesti come cellule ribelli all’interno di un sistema politico radicale. Conclude la serata il live set di Ghoula, che miscela campioni di vinile del Maghreb con suoni tratti dal mondo dell’hip hop e della musica elettronica. Il Festival è parte di Milano Re-Mapped, il progetto di mappatura delle energie culturali diffuse nella città di Milano inaugurato nel 2022 da Pirelli HangarBicocca e dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca con il sostegno di Fondazione Cariplo. Curato da Giovanna Amadasi, Responsabile del Public Program di Pirelli HangarBicocca, e Marianna D’Ovidio, professoressa associata di Sociologia dell’ambiente e del territorio presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Milano Re-Mapped nasce come occasione di ricerca e valorizzazione del sistema dell’arte indipendente milanese e si pone l’obiettivo di aprire nuovi orizzonti di dialogo con le istituzioni museali urbane. Creando di anno in anno un palcoscenico per voci differenti, il festival apre inediti scorci sulle più interessanti associazioni e centri culturali attivi in territorio milanese. La terza edizione di MILANO RE-MAPPED SUMMER FESTIVAL è realizzata con la media partnership di ZERO, proseguendo la collaborazione inaugurata con l’edizione del 2023. |
CONTATTI STAMPA PCM Studio di Paola C. Manfredi via C. Farini, 70 – 20159 Milano www.paolamanfredi.com | press@paolamanfredi.com Carlotta Biffi | carlotta@paolamanfredi.com | 345 392 4956 Elvira Perlingieri | elvira@paolamanfredi.com | 349 438 3062 INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO MILANO RE-MAPPED SUMMER FESTIVAL 10–11 Luglio 2024 Dalle 19.30 a 00.30 Ingresso gratuito con prenotazione consigliata Maggiori informazioni e prenotazioni: https://pirellihangarbicocca.org/evento/milano-re-mapped-summer-festival-2024/ Pirelli HangarBicocca Via Chiese 2, 20126, Milano Aperto da giovedì a domenica, 10.30-20.30 Ultimo ingresso alle ore 19.30 Ingresso gratuito www.pirellihangarbicocca.org | info@hangarbicocca.org | 02 66 11 15 73 IL PROGRAMMA 10 luglio 19.30 – 00.30 Programma a cura di DOPO? 19.30: Claudio Larena | Calcinacci – parte 1 20.10: Murmur | Readings – Lecture performance collettiva 20.30: Camilla Montesi | Caronte 21.10: Murmur | Readings – Con Allison Grimaldi Donahue e Beatrice Zito 21.50: Katerina Andreou | Mourn Baby Mourn 22.40: Claudio Larena | Calcinacci – parte 2 23.00: Slipmode | DJ set 19.30 – 23.00 (reading room): Murmur Ben Fama, Kyle Dacuyan, Allison Grimaldi Donahue | My Phone the ultimate performative tool: poetry in three acts (25’ – loop) Beatrice Zito | Il buio è dolce (7’30’’ – loop) 11 luglio 19.30 – 00.30 Programma a cura di Milano Mediterranea 19.30 – 23.00: Soukaina Abrour & Serpica Naro | This is not the End. It’s the beginning of new life. Never Forget Never Forgive. 19.30: Seifeddine Manai | M.A.K.T.O.U.B 20.30: Ismael Condoii & Noura Tafeche | Mijwiz-Siku-Siku-Mijwiz 21.45: Bassam Abou Diab | Eternal 23.00: Ghoula | Live set DOPO? DOPO? nasce da un’idea di Bianca Felicori/Forgotten Architecture, Carlotta Franco, Fosbury Architecture, Gabriele Leo, Grazia Mappa, Parasite 2.0 e Salvatore Peluso. Il progetto ruota attorno alla creazione di uno spazio culturale e di lavoro condiviso e ibrido nel quartiere Corvetto di Milano, dove si è stabilito nel 2022. DOPO? è il tentativo di rilettura e reinterpretazione critica e contemporanea del concetto di “dopolavoro”: è archivio, biblioteca, spazio espositivo, laboratorio, luogo di ricerca e luogo di lavoro. Il lavoro creativo con le sue implicazioni sociali, economiche e culturali è al centro dei suoi progetti. DOPO? dà una forma e una cornice a un obbiettivo: alimentare un discorso critico in architettura attraverso l’unione di intenti. Lo spazio è una “scatola fluida” in grado di generare nuovi flussi, reti di connessioni, dibattiti culturali. Sito: https://linktr.ee/dopo.space IG: @dopo.space Milano Mediterranea Milano Mediterranea è il progetto curatoriale del collettivo italo-tunisino CORPS CITOYEN e si definisce come un centro d’arte partecipata decoloniale che lavora nel quartiere del Giambellino a Milano. Il suo scopo è aprire uno spazio a Milano rivolto a una generazione artistica figlia delle diaspore che hanno segnato lo spazio mediterraneo – e globale – che di questo percorso di ricerca identitaria ha fatto una postura politica e artistica. In quattro anni di lavoro in città, Milano Mediterranea ha supportato questa generazione attraverso residenze artistiche e percorsi e pratiche partecipative, in stretta relazione con il quartiere, e un festival biennale, Twiza, dove far convergere e incontrare una comunità artistica radicata a Milano con una più ampia e internazionale, creando sinergie, collisioni e ibridazioni alla ricerca di nuove geografie culturali, linguistiche, politiche. Sito: https://www.milanomediterranea.org/ IG: @milanomediterranea_mm |