
Oltre 300 momenti culturali, gratuiti e aperti a tutti, all’insegna del talento, della meraviglia, dell’inclusione e della multiculturalità, legati quest’anno dal filo conduttore della fragilità e vulnerabilità umana per celebrare il coraggio di andare oltre i limiti. Nell’anno del ventesimo anniversario di Fondazione Riccardo Catella, la nuova stagione culturale di BAMsi apre domenica 30 marzo con BAMSpring Festival, un’intera giornata dedicata alla danza e al tema del fiore, e l’inaugurazione de Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle,nuova oasi botanica inclusivache accoglie oltre 90 varietà di rose in un percorso accessibile a persone con fragilità. La programmazione prosegue poi con tante novità, come il nuovo contest BAM Community talent dedicato ai talenti under 30 nelle discipline del circo, della musica e del teatro, l’adesione di BAM – prima realtà italiana – alla Refugee Week con BAM Summer Festival, un festival di musica dedicato alla multiculturalità, la partecipazione all’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 con una progettazione dedicata ai suoi valori, accanto ad appuntamenti di grande livello internazionale come BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco (16-18 maggio) e Back to the City Concert (11 settembre) oltre a passeggiate botaniche, laboratori, attività di wellness e tanto altro. BAM – Biblioteca degli Alberi Milano www.bam.milano.it ![]() Da sinistra: Claudia Colla, Capo Rappresentanza regionale Commissione Europea, Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella, Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura, Comune di Milano, e Francesca Caruso, Assessore alla Cultura, Regione Lombardia. Archivio Fotografico BAM_Dimitar Harizanov Nell’anno del suo ventesimo anniversario, Fondazione Riccardo Catella dà il via al nuovo programma culturale 2025 di BAM- Biblioteca degli Alberi Milano, ideato e diretto da Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella, con oltre 300 appuntamenti, sempre gratuiti e aperti a tutti, all’insegna del talento, della meraviglia, dell’inclusione e della multiculturalità, che da marzo a dicembre animeranno il grande giardino botanico di Portanuova. Con la volontà di connettere le persone, generare partecipazione e ispirare nuove pratiche di condivisione, la settima stagione del programma culturale di BAM si sviluppa attorno a un tema profondo e universale: la fragilità e la vulnerabilità umana,celebrando il coraggio di andare oltre i limiti,siano essi fisici, emotivi o psicologici, e di abbattere barriere sociali e geografiche. Il programma culturale 2025 di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, è stato presentato oggi alla stampa alla presenza di Kelly Russell Catella, Direttore Generale di Fondazione Riccardo Catella, Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella, e di Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Franco Aletti, Consigliere di Amministrazione Fondazione di Comunità Milano, Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia, Federico Casini, CEO Howden. Al termine della conferenza stampa è stato assegnato per la prima volta il premio “La Rosa di BAM” a Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia, all’Istituto Confalonieri di Milano, nella persona della dirigente scolastica prof.ssa Angela Scatigna e a Dimitar Harizanov, fotografo. La Rosa di BAM è stata appositamente commissionata al Vivaio Barni, nuovo ibrido di rosa a cespuglio arbustivo con corolle doppie bicolori rosa e gialle per rendere concreto omaggio al senso civico e al sostegno alla cultura come forza trasformativa. ![]() Archivio Fotografico BAM Tra le novità della stagione culturale spiccano Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle, nuova oasi botanica inclusiva e accessibile a persone con disabilità fisiche e fragilità cognitive che inaugura in occasione di BAMSpring Festival (30 marzo) con un’intera giornata dedicata alla danza e al fiore; la nascita delBAMCommunity talent, l’innovativo contest per giovani artisti tra i 14 e i 30 anni realizzato con Fondazione di Comunità Milano per valorizzare il talento nelle discipline del circo, della musica e del teatro in diversi quartieri di Milano; l’adesione alla Refugee Week nell’ambito del BAMSummer Festival, un festival di musica dedicato alla multiculturalità; i picnic solidali organizzati con PizzAut e Caritas Ambrosiana in collaborazione con Intesa Sanpaolo. E nella seconda parte dell’anno una programmazione speciale ispirata ai principi Olimpici e Paralimpici di pace, rispetto, fratellanza, lealtà, comprensione, solidarietà e fair play, da sempre valori di BAM, con la partecipazione all’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, il programma multidisciplinare, plurale e diffuso che animerà il Paese per promuovere i valori Olimpici attraverso la cultura, il patrimonio e lo sport, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che l’Italia ospiterà rispettivamente dal 6 al 22 febbraio e dal 6 al 15 marzo 2026. Due prime assolute commissionate da BAM, tre prime italiane e quattro prime milanesi, con il coinvolgimento di giovani artisti e compagnie di respiro internazionale, testimoniano il ruolo attivo di BAM come produttore culturale. Un’ampia rete di collaborazioni che nel 2025 conta 141 Istituzioni e compagnie coinvolte nella progettazione annuale tra cui spiccano MILANoLTRE Festival, Compagnia MEK, Cie Volubilis, KTO Theatre oltre a una rete di realtà impegnate nella produzione culturale, ONG e associazioni del tessuto sociale e territoriale tra cui UNHCR, EMERGENCY, Caritas Ambrosiana, Progetto ARCA, CIQ e PizzAut che, non solo fanno parte della programmazione della stagione 2025, ma collaborano alla comunicazione e promozione degli eventi per raggiungere una diffusione ancora più capillare sul territorio. Il 2025 segna un anniversario importante per Fondazione Riccardo Catella, che celebra i suoi 20 anni di attività. In questi due decenni, la Fondazione ha svolto un ruolo chiave nella promozione della cultura della sostenibilità, supportando progetti innovativi e riqualificando aree verdi urbane. In particolare, con il progetto MiColtivo, Orto a Scuola, attivo dal 2012, Fondazione Riccardo Catella porta avanti il suo impegno nella diffusione dell’educazione ambientale tra le giovani generazioni, realizzando orti didattici inclusivi e riqualificando i cortili delle scuole pubbliche di Milano. Il progetto è attivo in 9 scuole, con oltre 1.500 mq di spazi riqualificati e il coinvolgimento di oltre 200 insegnanti e 10.000 studenti. Un momento chiave dell’anno sarà l’inaugurazione dell’edizione 2025 in programma il20 marzopresso l’Istituto De Andreis (Municipio 4). Riconosciuto da FLA – Fondazione Lombardia per l’Ambiente come Progetto di Qualità 2024, MiColtivo conferma il suo valore educativo e l’impatto positivo sul territorio. L’edizione 2025 è realizzata in collaborazione con il Comune di Milano, con il contributo di Regione Lombardia per il tramite di FLA – Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Arca Etichette Società Benefit, Buona Società Benefit, Fondazione Maurizio Fragiacomo ETS. L’impegno della Fondazione nella sostenibilità e nella rigenerazione urbana si è ulteriormente consolidato nel 2019 con la nascita di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, parco pubblico di 10 ettari nel cuore di Portanuova,realizzato grazie a una partnership pubblico-privata tra la Fondazione, il Comune di Milano e COIMA. Divenuto in pochi anni un punto di riferimento internazionale per l’innovativo connubio fra rigenerazione urbana e attivazione culturale,BAM è oggi un laboratorio a cielo aperto, un ecosistema dinamico che promuove partecipazione, inclusione e un forte senso di comunità attraverso un programma culturale accessibile e di qualità, capace di generare un impatto positivo sul benessere e la qualità della vita dei cittadini. ![]() Il team di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano. Archivio Fotografico BAM_Dimitar Harizanov Il successo di BAM è testimoniato non solo dal crescente numero di partecipanti – oltre 137.000 nell’ultimo anno – e dalle numerose collaborazioni con istituzioni e partner di prestigio, ma anche da due importanti riconoscimenti internazionali ricevuti nel 2024: il Dubai International Best Practices Award for Sustainable Development, nella categoria Urban Regeneration and Public Space, promosso da UN-HABITAT, programma delle Nazioni Unite per un’urbanizzazione socialmente e ambientalmente sostenibile, e dalla Municipalità di Dubai; e il LivCom Award for SDGs, nella categoria Environmentally Sustainable Project Award, promosso da LivCom Committee, organizzazione non profit supportata dall’ONU, da diverse agenzie delle Nazioni Unite e organizzazioni internazionali. Due premi che confermano il valore di BAM come modello innovativo di rigenerazione urbana e sostenibilità culturale, capace di coniugare qualità dello spazio pubblico, benessere collettivo e cultura accessibile. “BAM – Biblioteca degli Alberi Milano è un modello esemplare di innovazione culturale e sostenibilità urbana, nato grazie alla visione e all’impegno della Fondazione Riccardo Catella. In questi anni, il parco si è trasformato in un laboratorio vivo di creatività, partecipazione e inclusione, offrendo alla città uno spazio pubblico capace di coniugare bellezza, natura e cultura” dichiaraTommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano. “Il programma culturale 2025 rafforza questa vocazione, affrontando con sensibilità e profondità il tema della fragilità come risorsa per la crescita individuale e collettiva. Milano continua a distinguersi come città che investe nei suoi spazi pubblici e li anima con progettualità di valore, dimostrando come la cultura possa essere motore di rigenerazione e coesione sociale”. “Regione Lombardia apprezza la capacità di BAM di farsi piattaforma culturale diffusa, in dialogo con i quartieri, con le scuole e con i giovani. Guardiamo con grande attenzione anche al contributo che questa istituzione offrirà in vista dei prossimi grandi eventi che la nostra regione considera strategici per promuovere, anche attraverso la cultura, tutto il territorio aprendoci al confronto internazionale” afferma Francesca Caruso, Assessore alla Cultura di Regione Lombardia. “Quest’anno celebriamo 20 anni di impegno nella promozione della cultura della sostenibilità e nella valorizzazione delle aree verdi urbane, con l’obiettivo di rendere concreta la nostra responsabilità sociale e ambientale. BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, grazie al modello innovativo di collaborazione fra pubblico e privato, è esempio di questa visione, un luogo di aggregazione e benessere per la comunità. Il tema ricorrente del programma culturale 2025, la fragilità e vulnerabilità umana, sottolinea alcune criticità sempre più accentuate come l’isolamento sociale e la povertà educativa e culturale e cerca di contribuire alla risposta con uno sguardo particolare alle giovani generazioni” dichiara Kelly Russell Catella, Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella, Head of Sustainability & Communications, COIMA. “La programmazione di BAM per il 2025 ha come filo conduttore il tema della FRAGILITÀ, condizione che abbatte le distanze, che crea legami e dà energia alla speranza” afferma la curatriceFrancesca Colombo, Direttore Generale Culturale BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella. “Abbiamo costruito un percorso articolato che punta sulla musica, sulla danza, sul teatro, sull’arte circense, con un approccio innovativo capace di coinvolgere persone, artisti, Istituzioni e imprese nella creazione di esperienze culturali a contatto con la natura che sappiano esprimere i nostri valori di benessere della comunità, inclusione e accessibilità. Una programmazione che viene costruita non solo seguendo la propria creatività ma anche ascoltando la nostra città, le nostre comunità, e che cerca di rispondere a nuovi bisogni socio-culturali. Da queste “voci di comunità” sono nate nuove iniziative, come BAM Summer Festival e l’adesione alla Refugee Week – per valorizzare la creatività delle comunità multiculturali e dei rifugiati riconoscendo il loro contributo al tessuto culturale della nostra società – e il BAM Community talent che si pone l’obiettivo di andare a scovare in sei municipi della città i giovani artisti e aiutarli a crescere artisticamente. Un impegno culturale, civile e sociale che, con tutta la nostra squadra, sentiamo sempre più forte nella gestione di uno spazio pubblico e che cerca di offrire alla società civile strumenti per rendersi protagonisti del cambiamento nella volontà di migliorare il mondo attorno a noi”. ![]() Archivio Fotografico BAM Filo conduttore del programma culturale 2025 di BAM è la fragilità e vulnerabilità umana, un tema che attraversa l’intera stagione contaminando sia le nuove proposte sia gli appuntamenti consolidati. BAM invita il pubblico ad ‘attraversare la linea’, a superare quei confini fisici, psicologici, sociali e geografici che spesso limitano l’espressione e creano divisioni, valorizzando la fragilità come una risorsa: un ponte in grado di unire persone e culture diverse, uno spazio in cui lo spirito umano può esprimere resilienza, creatività e genialità superando i propri limiti – come un artista che sfida la gravità, una persona con limitazioni fisiche che partecipa a una danza corale o un giovane musicista che fugge dal proprio Paese in cerca di accoglienza. Valorizzando le diversità, BAM diventa un luogo di incontro e di crescita dove si annullano le distanze tra noi e gli altri, tra centro e periferia, tra palco e platea. Una piazza aperta capace di oltrepassare barriere e pregiudizi per costruire una comunità più consapevole, inclusiva e multiculturale. Strettamente connesso al tema della fragilità èIl Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle, la nuova oasi botanica inclusiva di BAM progettata con gli Architetti Franco Giorgetta e Gloria Montini e studiata per essere accessibile a persone con disabilità fisiche e fragilità cognitive, che nel corso della stagione culturale sarà attivata con progetti artistici site-specific e passeggiate mensili alla scoperta della sua biodiversità. Occupando un’area riqualificata di circa 600 mq, Il Roseto di BAM ospita una collezione di 120 rose di 90 specie differenti e 17 piante nutrici e nettarifere con l’obiettivo di incrementare la presenza di insetti impollinatori, apportare un miglioramento ambientale e ampliare i corridoi ecologici urbani. Accoglie inoltre due bugs hotel, strutture per api e progettate nell’ambito del concorso ‘C’è un nuovo Hotel a BAM!’, promosso da BAM in collaborazione con il Media Partner Gardenia. Oltre a promuovere in maniera attiva la tutela della biodiversità, Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle rappresenta un modello innovativo di spazio verde inclusivo e accessibile a tutti, dotato di percorsi podotattili e mappe tattili per persone cieche e ipovedenti, due guide per persone con fragilità cognitive (una in CAA – Comunicazione Aumentativa Alternativa e una in Easy To Read), supporto video LIS e contenuti accessibili alla comunità sorda. Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con Associazioni di riferimento come L’abilità Associazione Onlus, Ente Nazionale Sordi, I.N.M.A.C.I. Si ringrazia il Partner Pasquale Bruni e il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Milano e Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. La stagione di BAM prende il via il 30 marzo con BAM Spring Festival, la prima delle quattro giornate che celebrano il cambio di stagione attraverso diversi linguaggi artistici. Protagonista della Festa di Primavera sarà il fiore, simbolo di fragilità, delicatezza e bellezza effimera, raccontato attraverso la danza. La giornata si articolerà in 20 momenti culturali fra pratiche di yoga con traduzione LIS, una grande area ludica con LEGO® ispirata alla collezione botanica di BAM, workshop per la costruzione di Bugs Hotel dedicati agli insetti impollinatori, laboratori di urban dance e passeggiate coreografiche pensate per attivare sensi e movimenti in rapporto con il paesaggio circostante. La danza sarà protagonista anche con “Trittico Fragile”, due performance in prima assoluta commissionate da BAMagiovani compagnie di danza contemporanea – Vidavè Company ETS (vincitrice nel 2024 del bando per il sostegno coreografico per progetti nazionali ed internazionali di Biennale Danza), Elisa Sbaragli e Fattoria Vittadini - per esplorare il tema della fragilità attraverso il movimento. A chiudere la giornata, in prima assoluta in Italia, la Compagnia MEK di Muhammed Kaltuk porterà in scena “Same Love – A tribute to a rose”, una coreografia intima e potente che riflette sulle relazioni umane, l’amore, l’identità e la tradizione, in collaborazione con MILANoLTRE Festival. Per la prima volta nella programmazione di BAM è stata coinvolta Al.Di.Qua.Artists, la prima associazione italiana di e per artisti e lavoratori dello spettacolo con disabilità. Presenterà la performance “ALEXIS 2.0- Fiorire per non morire”, una ricerca coreografica che indaga e dà corpo alle complesse dinamiche fisiche ed emotive che riguardano la condizione e lo stato di essere umano. Un progetto di Aristide Rontini con audiodescrizione per rendere accessibile la performance alle persone cieche e ipovedenti. BAM Spring Festival è sostenuto dal Ministero della Cultura e dal Gruppo Percassi con il brand LEGO®. Company MEK. Credits Muriel Rieben Un’altra importante novità di quest’anno è BAMCommunity talent, il contest dedicato ai giovani artisti tra i 14 e i 30 anni nato dalla collaborazione tra BAM e Fondazione di Comunità Milano con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il talento e la creatività giovanile nel territorio della città di Milano e della cerchia metropolitana. Progetto inedito e trasversale,BAM Community talent offre una concreta opportunità di visibilità e crescita per i giovani talenti che si distinguono in tre discipline: circo e arti di strada, musica e teatro e poesia. Dopo una prima selezione digitale, i migliori performer avranno la possibilità di esibirsi davanti al pubblico in tre diversi Municipi di Milano: il 15 maggio al Municipio 2 per il circo e le arti di strada, il 18 giugno al Municipio 6 per la musica, il 1° ottobre al Municipio 8 per il teatro e la poesia. Per ciascuna disciplina una giuria di esperti del settore, appositamente composta per dare valore e meritato riconoscimento al talento e alla creatività emergente, decreterà i 4 finalisti che avranno la straordinaria occasione di esibirsi al fianco dei grandi artisti ospiti della programmazione di BAM, portando la loro performance sui prestigiosi palchi di BAM Circus, BAM Summer Festival e BAM Autumn Festival. Con lo scopo di attivare il tessuto urbano cittadino e scovare i talenti in ogni angolo della città e della cerchia metropolitana, negli ultimi mesi il team di BAM ha creato, tramite un puntuale lavoro di mappatura territoriale, una fitta rete di circa 300 realtà istituzionali e culturali – tra cui scuole e università, centri di aggregazione giovanile, scout, spazi multifunzionali, associazioni, fondazioni, oratori, palestre ecc. – che ad oggi rappresentano il fertile terreno sul quale il progetto BAM Community talent vuol far crescere e sbocciare i giovani talenti che coinvolgerà. La partecipazione è gratuita e le candidature saranno aperte dal 15 marzo sul sito bam.milano.it. Con più di 75 artisti e 16 compagnie internazionali provenienti da 9 Paesi per oltre 80 eventi in un solo week end, torna dal 16 al 18 maggio l’atteso appuntamento con la quarta edizione di BAM Circus – Il Festival delle Meraviglie al Parco, il festival dedicato al circo contemporaneo e al teatro di strada che porterà a BAM acrobazie mozzafiato, performance oniriche e poetiche, installazioni e parate, spettacoli aerei ed esibizioni scenografiche che lasceranno tutti a bocca aperta. Un viaggio all’insegna dello stupore per riscoprire il piacere di meravigliarsi. Tra gli appuntamenti più emozionanti spiccano le grandi performance serali tra cui lo spettacolo “Sylphes” della compagnia Sylphes Aerial Ballet (Spagna), che unisce teatro acrobatico e balletto aereo sulle note de “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi; “Peregrinus” di KTO Theatre (Polonia), che descrive senza l’uso delle parole la giornata tipo di un uomo del XXI° secolo tra consumismo e mancanza di umanità e la grande festa finale messa in scena da Aainjaa (Spagna) e Mademoiselle Paillette (Francia), una performance piena di forza ed energia che fonde percussioni, danza e teatro per offrire al pubblico un’esperienza immersiva tra i ritmi della batucada. E ancora spettacoli di teatro di figura con marionette, esibizioni sui trampoli e ruote acrobatiche, performance di pantomima e clownerie, attività educative e laboratori per tutte le età. Sempre attiva e popolata da grandi personalità e oltre 2.000 cittadini è la raccolta di firme del Manifesto della Meraviglia, costituito da 11 punti sottoscrivibili sul sito di BAM per tutti coloro che voglio condividere l’importanza dello stupore e della Meraviglia. Durante BAM Circus, i picnic saranno a cura di PizzAut, l’innovativo progetto di inclusione sociale nato con l’obiettivo di offrire a ragazzi autistici un percorso verso l’autonomia e la dignità, permettendo loro di inserirsi nel mondo del lavoro e dimostrando quanto il talento e la determinazione possano abbattere ogni barriera. BAM Circus è sostenuto dal Ministero della Cultura, Intesa Sanpaolo e San Carlo con Veggy Good. Si ringraziano il Content Partner Open Circus e Community Arts Network, l’Institut Français Milano e l’Istituto Cervantes per la condivisione del programma con i loro pubblici. ![]() V.O.S.A., C’est la Wheel Multiculturalità è la parola chiave dell’estate di BAM, che si apre a ritmo di tamburi e sitar, tra suoni e danze che spaziano dall’America Latina al Mediterraneo, dal Caucaso fino all’India. Si parte il 22 giugno con BAM Summer Festival, un’intera giornata con 20 attività, performance e concerti gratuiti per celebrare il solstizio d’estate attraverso sonorità e culture del mondo, valorizzando la ricchezza della diversità. Nell’ambito della Festa d’Estate,BAM è la prima realtà italiana ad aderire alla Refugee Week, la più grande manifestazione artistica e culturale al mondo dedicata alla creatività e alla resilienza di rifugiati e persone in cerca di rifugio, quest’anno dedicata al tema “Community as a Superpower” (La comunità come superpotere). Un’occasione unica per fare rete e connettere artisti internazionali e importanti organizzazioni di solidarietà – quali EMERGENCY, Progetto ARCA, Caritas Ambrosiana e UNHCR che ha dato il proprio patrocinio alla giornata – e per vivere la cultura e la musica come strumenti di inclusione, dialogo e appartenenza, capaci di superare ogni barriera. Con BAM Summer Festival il pubblico sarà coinvolto in un ricco programma di attività che spazia fra piccoli e grandi concerti, momenti di circle singing, letture animate per bambini e famiglie, talk e djset con la partecipazione di artisti provenienti da oltre 15 Paesi diversi quali Palestina, Cuba, India, Giappone, Libano, Tunisia, Congo e Nigeria. Tra i protagonisti di fama internazionale, il musicista Dudu Kouatè, erede della tradizione griot e membro stabile dello storico Art Ensemble di Chicago, con cui ha inciso un disco e suonato in tutto il mondo. La musica sarà il filo conduttore della giornata: dalla lettura animata con l’autore Roberto Piumini, l’astrofisico Stefano Sandrelli, l’attrice Debora Mancini e il musicista Daniele Longo, al dialogo interculturale con l’esibizione di un coro di giovani rifugiati del Progetto ARCA insieme agli studenti del CPM Music Institute, fino alle coinvolgenti performance della Fanfara Olaïtan (Benin) e della Piccola Orchestra dei Popoli, quest’ultima composta da solisti di 8 Paesi diversi che, con gli strumenti del mare realizzati con il legno delle barche dei migranti, ci accompagnano in un’immaginaria navigazione che tocca canti tradizionali albanesi e libanesi, indiani e giapponesi in un mare che unisce e non separa. Chiude il programma il concerto dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musicadi Roma diretta da Ambrogio Sparagna, uno dei maggiori esponenti della musica popolare, che ha collaborato con i più grandi attori e cantautori italiani e coinvolto artisti depositari delle più diverse tradizioni musicali del mondo, un viaggio che attraversa continenti, culture e tradizioni, mescolando melodie che raccontano di terre lontane e vicine, di dolori e speranze comuni. Un’esperienza immersiva con visori interattivi e un incontro con gli operatori della Life Support di EMERGENCY offriranno un momento di approfondimento sulle operazioni di ricerca e soccorso nel Mar Mediterraneo, aggiungendo una dimensione concreta e toccante alla giornata. Le organizzazioni di solidarietà e cooperazione internazionale saranno non solo parte integrante dell’anima della giornata, ma contribuiranno ad arricchire il progetto culturale e artistico promosso da BAM nell’ambito della Refugee Week e a raggiungere capillarmente tutte le comunità multiculturali di Milano e le persone supportate dalla rete di solidarietà delle organizzazioni che operano in tutto il mondo quali EMERGENCY, Progetto ARCA e UNHCR. Tra le novità di quest’anno il pranzo solidale organizzato in collaborazione con Caritas Ambrosiana che proporrà un menù ispirato a sapori e contaminazioni multiculturali. BAM Summer Festival è sostenuto dal Ministero della Cultura e da Intesa Sanpaolo. ![]() Piccola Orchestra dei Popoli L’onda sonora prosegue nella stagione estiva con la rassegna BOOM BAM! per quattro concerti al tramonto il giovedì sera sui prati della Biblioteca degli Alberi. Si esibiranno: il26 giugno Bowland, con le sue sonorità avvolgenti e ipnotiche; il3 luglio Ayom,con un mix di ritmi afro-latini dalle ex colonie portoghesi; il 10 luglio Dowdelin tra elettronica europea e melodie afro-caraibiche con testi in creolo e il17 luglio Violons Barbares perun concerto che fonde tradizione balcanica e sonorità contemporanee. BAM si trasforma così in un crocevia di ritmi e influenze globali, dai suoni delle Antille francesi alle steppe mongole, dalla samba brasiliana al rock sperimentale: ogni appuntamento è un viaggio che unisce scoperta e divertimento, in un’immersione tra culture, storie e tradizioni lontane. Ad accompagnare la musica tornanoi“Lov&Sex Talk”, momenti di confronto per esplorare temi legati alla sessualità, alla prevenzione, al genere e alle relazioni affettive con sguardi nuovi e inclusivi e la partecipazione di medici SYNLAB e content creator. A chiudere le serate i djset in collaborazione con Le Cannibale. I BOOM BAM! e i Lov&Sex Talk sono sostenuti da SYNLAB. Dopo la pausa estiva BAM inaugura una programmazione speciale dedicata all’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 che arriva fino a giugno 2026, con l’obiettivo di valorizzare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali come un’opportunità di crescita culturale, sociale e collettiva. Il palinsesto si articola in oltre 40 momenti culturali e tante azioni partecipate per scaldare l’atmosfera e coinvolgere attivamente centinaia di cittadini sui valori Olimpici di inclusione, rispetto, fratellanza e pace grazie al potere trasformativo della cultura. Si comincia con Back to the City Concert, l’atteso appuntamento con la grande musica classica nel parco, giunto alla sua VII edizione, che quest’anno tesserà un omaggio ai valori sportivi, celebrando la musica come linguaggio universale in grado di unire persone e culture, superare le barriere sociali e geografiche e ispirare un rinnovato senso di comunità e solidarietà. Non solo un concerto ma un vero e proprio percorso di avvicinamento musicale, Back to the City per un’intera settimana si snoderà in diversi quartieri della città con concerti, laboratori e momenti di accompagnamento, culminando l’11 settembre con l‘esibizione serale sul palco di BAM dell’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Giuseppe Mengoli e accompagnata dal Coro Città di Piazzola sul Brenta, con il tenore Stefano Secco, coinvolgendo così organi musicali delle due Regioni ospitanti i Giochi. Il repertorio si apre con la forza evocativa dell’Inno delle Nazioni di Giuseppe Verdi, simbolo di unità tra i popoli; segue la Sinfonia n. 6 in fa maggiore Op. 68 “Pastorale” di Ludwig van Beethoven, un inno all’armonia tra esseri umani e natura; chiude “Va, pensiero” dal Nabucco di Verdi, un canto universale di memoria e desiderio di libertà, capace di risuonare nel cuore di ogni ascoltatore. Back to the City Concert è sostenuto dai Partner Mapei e COIMA,con il sostegno di Fondazione AEM e la partnership tecnica con ATM. ![]() Back to the City Concert 2024. Archivio Fotografico BAM Nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, con l’arrivo dell’autunno il 5 ottobre è tempo di BAM Autumn Festival, una giornata di attività che tesserà un tributo alla forza della collettività, capace di farsi motore di cambiamento e promotore di legami attraverso il linguaggio del teatro. La Festa d’Autunno si ispirerà ai valori di comunità, educazione, cultura e sport, che BAM condivide con il Movimento Olimpico, e si articolerà in vari momenti fra cui azioni performative, spettacoli teatrali e una mostra – realizzata in collaborazione con il Museo Olimpico a Losanna – che celebra il potere dello sport, il rispetto e il talento. La giornata si chiuderà con la straordinaria performance “Panique Olympique” della compagnia francese Cie Volubilis, appositamente riscritta coreograficamente per BAM e i Giochi Invernali: uno spettacolo coreografico partecipativo che unisce danza contemporanea e pratica sportiva in un’esibizione collettiva che coinvolgerà un pubblico eterogeneo di ballerini professionisti, atleti, amatori e curiosi di ogni età e livello di esperienza, trasformando la città in un palcoscenico di energia condivisa. Tanti gli appuntamenti che completano l’offerta di BAM come le passeggiate botaniche ogni ultima domenica del mese per scoprire la biodiversità del parco, esplorando Il Roseto di BAM – Oasi delle Farfalle e degli Insetti e osservando da vicino rami, foglie e frutti con esperti del settore. Con la bella stagione riprendono anche le attività wellness settimanali, tra cui lo Yoga mattutino con il sostegno di Pasquale Bruni, il Senior Fitness per gli over 65, la Fisioterapia con metodo Pilates in collaborazione con CDI – Centro Diagnostico Italiano e il Bootcamp training per allenamenti ad alta intensità. Per i più piccoli torna anche il ciclo di laboratori Orti KIDS al martedì pomeriggio, che offre ai bambini l’opportunità di imparare la cura delle piante e scoprire il mondo degli insetti impollinatori grazie ai nuovi Bugs Hotel nel Roseto. BAM, da sempre impegnato nella cura e difesa della biodiversità, continua anche quest’anno a promuovere azioni concrete per tutelare l’ambiente e le sue risorse naturali. Il Parco rappresenta un esempio virtuoso di come la natura urbana possa essere protetta e valorizzata attraverso l’innovazione. In questa direzione, prosegue la collaborazione con 3Bee, nature tech company che si occupa di supporti tecnologici a tutela della biodiversità, per monitorare la salute degli insetti impollinatori e le condizioni ambientali grazie a due sensori che forniscono una valutazione accurata oltre al supporto fornito per l’identificazione degli insetti impollinatori de Il Roseto di BAM – Oasi degli Insetti e delle Farfalle. Inoltre, prosegue il progetto Radici – Adotta il tuo Albero @BAM, che da quattro anni coinvolge numerosi cittadini, associazioni e aziende nell’adozione di singoli alberi e intere foreste circolari del parco. ![]() Archivio Fotografico BAM Confermata la terza edizione di “Visioni Diacroniche”, il progetto di Volvo Car Italia e BAM dedicato all’arte contemporanea che porta in scena il dialogo tra ecosistemi naturali e linguaggi artistici innovativi con la curatela di Francesca Colombo (Direttrice Generale Culturale di BAM, Fondazione Riccardo Catella) e Ilaria Bonacossa (Direttrice di Palazzo Ducale, Fondazione per la Cultura di Genova). La rassegna propone tre incontri con artisti internazionali arricchiti per la prima volta da interventi artistico-performativi che coinvolgono attivamente il pubblico: 5 marzo Marzia Migliora, il cui lavoro è stato esposto alla Biennale di Venezia nel 2015 e in mostre ed esposizioni in Italia e all’estero; 17 settembre Matteo Nasini, vincitore del Talent Prize 2016; 12 novembre Mario Airò,che ha partecipato alla Biennale di Valencia, alla Biennale di Venezia nel 1997 e alla Moscow Biennial of Contemporary Art nel 2005. A questi, si aggiunge un appuntamento specialeil4 aprile che arricchirà ulteriormente il programma in occasione dell’Art Week: una passeggiata tra la Biblioteca degli Alberi e Volvo Studio Milano insieme all’artista Sarah Brahim, che nel 2022 ha esposto il suo lavoro alla Biennale di Lione. La partecipazione di BAM al palinsesto culturale di Milano continua con la Civil Week:l’11 maggio il Parco si trasformerà in un punto di riferimento per la diffusione di buone pratiche dedicate alla cura del verde pubblico e al benessere degli animali domestici, con consigli da parte di veterinari e attività dedicate al mondo Pet, grazie alla partnership con Mars e AniCura. All’interno del programma della Green Week BAM organizzerà una giornata di appuntamenti ludico educatividal titolo“ALL4BAM – Green Challenge”sostenuta da Intesa Sanpaolo. Inoltre, nell’ambito di Book City saranno offerte occasioni uniche per stimolare la partecipazione attiva dei cittadini e favorire riflessioni sui temi della contemporaneità. BAM, spazio pubblico inclusivo e aperto a tutti, si conferma come un luogo dinamico che crea momenti di connessione, incontro e scambio tra persone. Promuovendo l’educazione al rispetto della natura e ricorrendo alla cultura come linguaggio universale, BAM attiva format partecipativi come strumenti di costruzione di comunità, invitando i cittadini a esplorare questioni rilevanti e a contribuire alla costruzione di un futuro sostenibile. Per la green community dei BAM Friends, gli oltre 2.000 cittadini attivi che sostengono il parco, sono previsti posti riservati ai diversi appuntamenti dell’offerta culturale per vivere in prima persona la bellezza e la vitalità del parco.BAM Friends è un innovativo programma pensato per coinvolgere la comunità, in particolare i residenti del quartiere di Portanuova, promuovendo una cittadinanza attiva. La stagione culturale di BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, con il patrocinio di Regione Lombardia e Comune di Milano, ai quali si aggiunge Community Arts Network, piattaforma globale per le arti, vede riconfermato il forte sostegno da parte delle Istituzioni e delle Aziende, a partire dai Park Ambassador che sostengono BAM nella sua totalità: Volvo Car Italia, al fianco di BAM sin dal 2019, e Howden dal 2021. Tra le Istituzioni, il palinsesto culturale si avvale del contributo della Commissione Europea e del supporto di Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Tra le Aziende, UniCredit è al fianco di BAM dal 2019; Pasquale Bruni, Fondazione Banca Popolare di Milano e Fondazione Cologni Maestri d’Arte affiancano la progettazione de Il Roseto di BAM; Fondazione di Comunità Milano, Intesa Sanpaolo e SYNLAB, in qualità di Partner, co-progettano con BAM nuovi format culturali a favore di tutta la cittadinanza; Mapei, COIMA e Fondazione AEM sostengono il valore della musica classica grazie al Back to the City Concert; AG&P Greenscape, CDI – Centro Diagnostico Italiano, Mars e Gruppo Percassi sostengono e arricchiscono il palinsesto di BAM con progetti e attività site specific;Ricola e San Carlo collaborano a rendere conviviali i grandi festival di BAM. I Media Partner Gardenia e Mentelocale sonoessenziali per la promozione del programma del Parco, e i Partner Tecnici ATM, AVANI, Giotto, GR Group, Mediamond, SCI – Società Concessioni Internazionali e Superbello aiutano a realizzare e comunicare gli oltre 300 eventi promossi da BAM. Si ringraziano inoltre i Corporate Friends e le aziende che aderiscono al progetto RADICI – Adotta la tua Foresta @BAM eche, con il loro green give back, contribuiscono a tutelare la biodiversità del Parco. Per maggiori informazioni suBAM e sul suo programma culturale www.bam.milano.it. |
Informazioni BAM – Biblioteca degli Alberi MilanoVia Gaetano de Castillia 28, Milano Mezzi pubbliciMM Isola (Lilla), Gioia e Garibaldi (Verde), Repubblica (Gialla) Stazioni Milano Porta Garibaldi e Milano CentraleGratuito e aperto a tuttiSito web: bam.milano.itEmail: info@bam.milano.it | IG @bam.milano | FB @BAMBibliotecaAlberiMilano |
Ufficio Stampa BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, Fondazione Riccardo Catella ddl |arts| T +39 02 8905.2365 Email: ddlarts@ddlstudio.netAlessandra de Antonellis | Email: alessandra.deantonellis@ddlstudio.net | T +39 339 3637.388 Elisa Fusi | elisa.fusi@ddlstudio.net | T +39 347 8086.566 Ilaria Bolognesi | Email: ilaria.bolognesi@ddlstudio.net | T +39 339 1287.840 FONDAZIONE RICCARDO CATELLA è attiva dal 2005 con la missione primaria di promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio e degli spazi pubblici urbani. Nel corso degli ultimi 20 anni ha sviluppato una serie di programmi civico-culturali e di ricerca dedicati alla sostenibilità ambientale e all’inclusione sociale. Dal 2012, con il programma MiColtivo, Orto a Scuola, la Fondazione promuove i valori dell’educazione ambientale e di una corretta e sana alimentazione nelle scuole pubbliche cittadine attraverso la realizzazione di orti didattici all’interno dei cortili scolastici, prevedendo una riqualificazione di questi spazi verdi. Da luglio 2019, grazie ad un’innovativa partnership pubblico-privata con il Comune di Milano e COIMA la Fondazione Riccardo Catella, con il progetto BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, diventa responsabile della gestione, della sicurezza, della manutenzione e del programma culturale del parco pubblico di Portanuova – quartiere simbolo di innovazione e primo al mondo ad aver ottenuto la doppia certificazione di sostenibilità LEED® e WELL® for Community. |